Il lato fashion della tecnologia indossabile
Il mondo del fashion nazionale e internazionale sta profondamente cambiando, grazie alla spinta delle innovazioni digitali. Nuove tecnologie, prodotti innovativi e tendenze fanno ripensare brand e aziende alla customer experience ed alle proprie attività di comunicazione, che ne risultano più ricche ed effettive.
“Le recenti trasformazioni legate alla tecnologia, radicali e irreversibili, impongono alle aziende di guardare al business e al mondo dei consumatori in modo totalmente diverso perché cambiano i prodotti e i processi. Più che di e-commerce si parla così di connective commerce, creando un’integrazione tra la parte virtuale e i punti vendita. Anche la comunicazione cambia: i contenuti branded sembrano prevalere rispetto alla pubblicità tradizionale mentre gli operatori cambiano pelle e diventano editori di se stessi” ha spiegato Giangiacomo Olivi, Partner responsabile del dipartimento IP&T in Italia e Co-Chair del gruppo internazionale Fashion, Retail and Design dello Studio.
Per quanto riguarda la tecnologia indossabile, i devices permettono di ricevere notifiche riguardo mail, social, chiamate, messaggi etc. Cambiando la forma di interazione dell’utente con i social ed a mani libere. Lo smartphone, che era innovativo quando è stato lanciato, verrà in qualche modo sostituito da accessori come anelli, braccialetti e orologi che diverse aziende stanno iniziano a produrre.
Questi nuovi accessori che riguardano più che alla tecnologia, ma esplicitamente alla estetica sono esempi che mostrano l’importanza che la tecnologia sta acquistando nel settore moda. Il futuro della moda è sempre più legato alla connettività.
A sostenere l’importanza sempre maggiore del tema tecnologico è aperto il dibattito su che cosa decreta il lato estetico della tecnologia indossabile; motivo per cui Apple, Intel e Google hanno creato partnership con aziende del lusso per posizionarsi nel mercato moda. Alla Maker Faire 2014 di Roma, ha avuto luogo una delle prime sfilate di SmartClothes. Hanno sfilato abiti abbelliti con trame di LED che possono essere controllati attraverso un’app. Si vedeva anche capi in grado di reagire al movimento di chi li indossa, attraverso sensori, e abiti di cui si può cambiare colore sempre tramite app.
Non ci sono dubbi che l’influenza di wearable devices è grande nel mondo fashion.
Il suo utilizzo semplifica poi per gli utenti la possibilità di raccogliere immagini e suoni relativi non solo a chi indossa il dispositivo, ma anche a terzi. E lascia aperto una gamma di tipi e colori diversi che si adatta al gusto di ogni persona ed a ogni stilo di vita.
Ana Celeste Lima